A proposito di vita matrimoniale


 

Oggi Cosimo ed io festeggeremo 5 anni di matrimonio!

Se guardiamo indietro alla strada fin qui fatta è già stata una bella scalata!

Una cosa che sicuramente abbiamo imparato è quella di non chiederci più che cosa aspettarci dal futuro, ci pensa il Signore. Punto.


Se vuoi essere perfetto, và, vendi quello che possiedi, dallo ai poveri e avrai un tesoro nel cielo; poi vieni e seguimi” (Mt 19, 21)


Quel giorno Lui ci disse il suo “Vieni e Seguimi”e ragazzi non potete immaginare quanto è dura!...e quante volte ci siamo chiesti “Ma chi ce lo fa fare?”...e la risposta è sempre quella: il grande amore di Dio per noi! Farsi dono per l’altro può essere una fatica e se le cadute ci sono sempre, se tu guardi le cose con lo sguardo dell'amore, con lo sguardo della relazione le cose storte si raddrizzano!

Abbiamo imparato che benedirsi ogni giorno, sull'uscio di casa, porta l'altro su un altro livello.

Il matrimonio è una cosa da discepoli!..e gli stessi discepoli capendo che cos'era il matrimonio dissero “allora è meglio non sposarsi”, perché è talmente una cosa definitiva, una cosa unificatrice, che certo che spaventa, ma la vera rivoluzione è entrare davvero in questa relazione tra di noi e tra noi con Dio.

Scrivevo l’anno scorso sulla perseveranza e proprio qualche giorno fa sono incappata per Dioincidenza sul commento al Vangelo del giorno di Padre Francesco Piloni che diceva: Seguire il Signore, ecco il desiderio profondo del nostro essere uomini felici e fecondi. Ma questo desiderio è iniziale, capace di farci osare e vincere le resistenze. Poi inizia la salita, la fatica della perseveranza, la pazienza delle pazienze. Allora scatta il guardarsi indietro, quando tutto ci sembrava facile e felice; quando non troviamo più quanto vissuto, tutto in discussione e partono le giustificazioni. Il Vangelo è chiaro: la direzione è sempre avanti e sempre in alto! Non può essere una fatica a scegliere per te: è ciò che ti resiste che ti fa crescere, è ciò che ti crea fatica che ti struttura. Sono i pesi che favoriscono i tuoi muscoli. Gesù attraversa la valle del pianto e lungo il cammino cresce il suo vigore e forza. L’ultimo messaggio sulla Croce: INRI. Io Non Ritorno Indietro.

Uno di loro, vedendosi guarito, tornò indietro lodando Dio a gran voce, e si prostrò davanti a Gesù, ai suoi piedi, per ringraziarlo. Era un Samaritano.” (Lc 17, 15)

Nel giorno del primo anniversario il Vangelo che ci fu donato fu quello dei dieci lebbrosi guariti dove uno si rende conto che è stato guarito e torna indietro a ringraziare il Signore. Su un primo momento pensai, perché questo Vangelo?, noi non siamo malati, quest'anno sarà stata l'euforia di novelli sposi è andato tutto bene. Quando si sta bene quando si sta tranquilli non bisogna mai dimenticare di ringraziare. Forse ci voleva dire questo?

Il Signore sapeva che cosa ci avrebbe mandato, che dono immenso era pronto per noi per l'anno successivo.

Ma il Signore le rispose: Marta, Marta, tu ti affanni e ti agiti per molte cose, ma di una cosa sola c’è bisogno. Maria ha scelto la parte migliore, che non le sarà tolta” (Lc 10, 42)

Il giorno del secondo anniversario il Signore ci ha mandato l'episodio di Marta e Maria, ( e uno dice..la provvidenza!). Eravamo Cosi concentrati sulla salute di Chiara, che ci siamo forse dimenticati un pochino della nostra relazione di marito e moglie, ci siamo un po' messi da parte. Ed ecco Lui che se ne accorge e che torna e ci dice: ragazzi non vi affannate, portate a me tutti i vostri pensieri e ritornate a guardarvi negli occhi come il giorno del vostro matrimonio! Riscoprite come è cresciuto il vostro amore, che cosa ha prodotto. Avete iniziato a scrivere un blog che tocca tante persone, tanti cuori, che cresce come state crescendo voi, come cresce Chiara, ne sono testimonianza le mail e i messaggi che ricevete ogni giorno!

Signore, insegnaci a pregare” (Lc 11, 2)

Una delle cose più difficili per noi è stato ed è qualche volta ancora il pregare insieme.

Anche quando si è sposati, certe volte è difficile mettersi a nudo davanti all'altro con le proprie debolezze, con le proprie preghiere. Far vedere e far sentire all'altro, anche se è il nostro coniuge, che cosa chiediamo al Signore. La preghiera è una cosa intima!! Come si fa a farlo insieme, se quando sono da sola, chiedo al Signore come si prega?

Ed ecco la risposta del Signore nel nostro terzo anniversario!

Ragazzi è davvero incredibile!! ma se ci pensate bene cosa c’è di meglio di una preghiera fatta col cuore, fatta insieme alla persona che ami? Lo so, non c'è preghiera più semplice e più complicata del Padre nostro. È un bellissimo mix di ringraziamento e richiesta.

Ma sapete che vi dico? che il Signore accetta anche un piccolo gesto, come quello di mettersi a letto mano nella mano e addormentarsi così, sulle labbra la nostra preghiera e poi crollare dal sonno...il resto della preghiera è già stata detta da quelle mani unite.


Ebbene, io vi dico: chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chiunque chiede riceve e chi cerca trova e a chi bussa sarà aperto.” (Lc, 11, 10)


Arrivati al quarto bhè...questo ce lo aspettavamo! Pietro è stato chiesto e dato, cercato e trovato! Le porte di una nuova e sorprendente avventura si stavano aprendo per noi!

Questo Vangelo ci ha spinto ancora di più ad aprire la porta di casa, a farci conoscere un po’ di più dai vicini, ad accogliere chiunque bussasse, fisicamente e telematicamente. Questo Vangelo ci ha aiutato come coppia ad accoglierci ancora di più, quando si è stanchi, quando si è avuta una giornata storta, ci si aiuta a guardarne i punti positivi e ad imparare qualcosa dagli errori e dalle situazioni.


Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!” (Lc, 11, 28)

Questo è quello che leggiamo oggi, 10 Ottobre 2020, quinto anniversario e sinceramente non vediamo l’ora di scoprire come il Signore ci farà vivere queste sue parole! Non smetto di pensare a Carlo Acutis che proprio oggi verrà proclamato Beato! Noi continuiamo a dirlo, al Signore la fantasia non manca mai!

Questo per dirvi che ogni anno, ogni mese, ogni giorno, oggi e ora il Signore vi parla attraverso la vostra vita matrimoniale! Ogni Vangelo cela la chiave di lettura della vostra vita insieme..non siete curiosi? Andate a riscoprire i Vangeli dei vostri anniversari! Siete al primo? Ringraziate e fatevi sorprendere! 

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