Sacro Cuore di Gesù: una preghiera recitata di generazione in generazione







"Sacro Cuore di Gesù fa ch'io t'ami sempre più"

Iniziava così una preghierina che mi insegnò mia nonna quando ero bambina.
Questa mattina mi sono alzata con in testa questa preghiera, guardo il calendario ed è proprio oggi che si ricorda il Sacro Cuore di Gesù!
Oggi rincordiamo, ancora una volta, tutto l'amore che Gesù prova per noi!

Spesso quasi quotidianamente siamo prese da tutte le cose che dobbiamo fare durante la giornata che facciamo fatica davvero ad avere quei 5 minuti di preghiera.

Ieri sera leggevo l'ultimo post di Anita, una ragazza che seguo su Instagram che diceva che per allenarsi alla preghiera lei mette il rosario su YouTube le cuffie alle orecchie e via! ( vi lascio qui il link al suo profilo perchè merita Anita Baldisserotto)

Io uso raramente YouTube, però uso un'applicazione sul cellulare che mentre svolgo le mie attività domestiche o allatto Pietro ascolto e così riesco a pregare un po' di più anche io.
Mi piace pensare che noi donne cattoliche ( d'altronde significa universale) siamo unite in preghiera mentre lavoriamo, spolveriamo i mobili, laviamo i pavimenti, ci rilassiamo sul divano, cambiamo pannolini pieni di cacca, allattiamo, guidiamo, viaggiamo, facciamo da mangiare per le persone che amiamo e siamo costantemente insieme anche se gli orari di preghiera non corrispondono ed ad unirci, insieme allo Spirito Santo, è ancora una volta lei, Maria.

"Dolce cuore di Maria sii la salvezza dell'anima mia"

... Continuava la preghiera...

Lei è il nostro modello, una donna che ferma non sapeva stare.
Come diceva e scriveva Don Tonino Bello una donna dei nostri giorni perché in lei ci possiamo ritrovare tutte.

Ah...se solo noi donne la prendessimo davvero ad esempio!!!
Come sarebbe più facile essere sorelle e non nemiche in questo mondo che ci chiede tutt'altro che essere come lei!!

Bazzicando sui social mi accorgo di tanti modelli sbagliati per la mia generazione ma anche per le ragazze più giovani che mi viene da urlare "Guardate a Maria!!".

Anche lei ha avuto le palpitazioni per il primo amore, anche lei sa che cos'è l'ansia mista alla gioia di una futura mamma, anche lei sa che cos'è la sofferenza.
A lei mi appoggio quando devo tirare fuori tutto il coraggio che ho per sostenere Chiara nei suoi prossimi passi fuori dalle mura di casa, a lei mi appoggio quando capisco che è più importante stare in silenzio che parlare, a lei mi appoggio quando cerco di dare consigli ad altre donne ( quando sono richiesti) cercando di non imporre le mie idee ma di essere compagna di viaggio e a lei mi appoggio quando c'è da festeggiare!
Forse in pochi ci immaginiamo una Maria che fa festa, che balla da sola mentre fa le pulizie ( dai che lo facciamo tutte), che invita gli amici a casa, forse perché la vediamo sempre come se fosse irraggiungibile. Ed invece già da subito la conosciamo attraverso i Vangeli come una persona che sa fare festa! Quando Gabriele le annuncia che sarà madre di Gesù lei esulta, che in latino vuol dire saltellare e compone un canto Il Magnificat! Un altro episodio che mi fa capire che è un Maria piacevano le feste quanto a me, è il suo intervento alle nozze di Cana!
Lei ci tiene che gli sposi abbiano una festa come si deve! È la che si preoccupa!! Maria li vuole festanti! Ubriachi di un amore nuovo, fatto di pienezza, non perfezione! Oh..meglio di una wedding planner!

Solo ultimamente ho scoperto che questa preghierina che mia nonna mi faceva recitare prima di dormire come una poesia in realtà è una preghiera potente! È un atto di consacrazione scritto da una ragazzina francese del 1600 di nome Margherita Alocoque, che abbe delle visioni e dei dialoghi con Gesù e che convinse l'arcivescovo di Parigi a far iniziare i lavori di una chiesa che non è altro che la Basilica del Sacro Cuore che sovrasta la città da Montmatre, canonizzata appena 9 anni prima che nascesse mia nonna...forse non lo sa nemmeno lei.. chissà.. forse l'aveva imparata anche lei così da sua mamma. Così ritorno a pensare a quel filo forte ed invisibile che è la preghiera che unisce noi donne, di generazione in generazione. E mi viene da fare festa!!

P.s. oggi è uno di quei venerdì in quella chiesa ci permette davvero di fare festa perché si può mangiare la carne e quindi stasera crescentine con salumi!!

Commenti